Il Sen. Palmiro Ucchielli Sindaco del Comune di Vallefoglia e Presidente dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo comunica che in considerazione delle condizioni climatiche estive, caratterizzate da temperature elevate che favoriscono l’insorgere ed il propagarsi di incendi nei boschi, la popolazione è stata invitata con apposito manifesto al rispetto delle norme di comportamento per tutelare e proteggere il patrimonio forestale e ad osservare i seguenti accorgimenti:
- non accendere fuochi;
- non usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli;
- non usare motori, fornelli che producono faville o brace;
- non fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo d’incendio.
In particolare, prosegue il Sindaco, raccomando alla popolazione a non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi accesi e a non parcheggiare le auto su superficie coperte da vegetazione erbacea secca per il rischio di causare incendi.
Chiunque avvisti o abbia notizia dell’insorgere di un incendio boschivo è invitato a contattare i seguenti numeri di telefonici di emergenza:
1515 Carabinieri forestale – 113 Soccorso pubblico - 112 Carabinieri - 115 Vigili del Fuoco
0721 39971 Comando Gruppo Carabinieri (PU) – 840001111 Sala Operativa Regione Marche
Sempre riguardo alla grave siccità che sta caratterizzando questo periodo estivo, prosegue il Sindaco, è stata emessa anche apposita ordinanza di un uso razionale e corretto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi. Con decorrenza immediata e fino al 30 settembre 2021 è vietato il prelievo e consumo di acqua derivata dal pubblico acquedotto per:
- l’irrigazione e l’annaffiatura di orti, giardini e prati;
- il lavaggio di cortili e piazzali;
- il lavaggio privato di veicoli e a motore;
- il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino;
- evitare il consumo di acqua per usi diversi da quello alimentare domestico e per l’igiene personale.
Con riferimento a quanto sopra, conclude il Sindaco, confido nella collaborazione di tutti i cittadini e ricordo che per le eventuali violazioni sono previste anche delle sanzioni pecuniarie che variano da 25 a 500 euro.