Il Presidente dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo e Sindaco di Vallefoglia, Sen. Palmiro Ucchielli, ha presentato nei giorni scorsi una nuova proposta progettuale indirizzata all’Assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, per rinnovare la richiesta di potenziamento della Casa della Salute di Montecchio di Vallefoglia, con l’obiettivo di offrire un servizio sanitario più vicino, efficiente e rispondente ai reali bisogni della popolazione.
Un territorio in forte crescita, con quasi 15.000 abitanti nel solo Comune di Vallefoglia e oltre 50.000 se si considera l’insieme dei comuni limitrofi, caratterizzato da uno sviluppo industriale importante, un buon tasso di natalità e una popolazione eterogenea, integrata e attiva. Un’area dinamica che richiede un sistema sanitario all’altezza, capace di fornire risposte rapide ed efficaci, evitando il sovraccarico delle strutture ospedaliere distanti come Pesaro, Fano e Urbino. Per questi motivi il Presidente ha inoltrato un rafforzamento concreto richiedendo diversi servizi come
- Assistenza domiciliare e cure intermedie: servizi h12 attivi 7 giorni su 7 e istituzione di 20 posti letto per pazienti tra dimissione ospedaliera e RSA, gestiti da infermieri con supporto dei medici di famiglia.
- Punto Unico di Accesso (PUA) potenziato: collaborazione tra AST e servizi sociali per risposte rapide ai bisogni delle persone fragili, integrato con consultori e unità per età evolutiva e anziana.
- Specialistica ambulatoriale potenziata: più presenza di medici specialisti per ridurre le attese e alleggerire gli ospedali.
- Medico del lavoro: figura centrale per il territorio industriale, anche attraverso soluzioni integrate pubblico-privato e sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Telemedicina e diagnostica: piattaforma digitale per esami e referti infermieristici (ECG, TAC, RX, ecc.) con collegamento diretto al CUP e all’HUB ospedaliero.
Con la realizzazione di questo progetto, conclude Ucchielli, la Casa della Salute diventerebbe un vero polo sanitario moderno, integrato e vicino al cittadino, capace di offrire prevenzione, cura e assistenza sul territorio ad oltre 50.000 residenti, in stretta sinergia con gli ospedali. Per questi motivi, auspichiamo il sostegno delle istituzioni, affinché si possa garantire il diritto alla salute in modo accessibile e di qualità per tutti.