Questa mattina, 11 dicembre 2025, presso la Sala del Consiglio dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo, si è svolto un importante incontro della cabina di regia del Contratto di Fiume, convocato per rilanciare il percorso e rivedere alcuni punti fondamentali del progetto.
All’incontro erano presenti numerosi rappresentanti istituzionali e tecnici, tra cui il Presidente dell’Unione e Sindaco di Vallefoglia, Palmiro Ucchielli, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Pesaro, Maria Rosa Conti, l’Assessore al Territorio del Comune di Urbino, Massimiliano Sirotti, la Sindaca di Montecalvo in Foglia, Donatella Paganelli, l’Assessore del Comune di Tavullia, Alice Pazzaglini, l’ingegner Simone Ridolfi per la Provincia di Pesaro e Urbino, Enrico Perelli per Confindustria, diversi responsabili tecnici e rappresentanti dell’Ufficio Ambiente e del Verde del Comune di Pesaro, oltre al consulente del progetto, Enrico Gennari.
Durante la riunione si è fatto il punto sui principali temi riguardanti il territorio, riprendendo anche il progetto elaborato negli anni passati. Tra gli argomenti affrontati vi sono stati l’importanza delle aree di laminazione, le problematiche legate alle esondazioni del fiume e dei fossi, che potrebbero creare gravi problemi per la sicurezza dei cittadini e per la viabilità, il progetto del nuovo depuratore previsto a Schieti nel Comune di Urbino, lo sviluppo delle piste ciclopedonali, le strategie di rimboschimento e riforestazione urbana e la promozione della mobilità dolce lungo l’asta fluviale.
È stata inoltre ribadita la necessità di coinvolgere tutti gli attori istituzionali e privati: dal Ministero dell’Ambiente alla Regione Marche, dalla Provincia al Consorzio di Bonifica, a Marche Multiservizi, passando per Confindustria, le associazioni produttive industriali e agricole, fino agli uffici tecnici comunali.
Al termine dell’incontro, il Presidente Ucchielli ha ringraziato i presenti e ha sottolineato l’importanza di mantenere un confronto costante con tutti gli enti interessati, impegnandosi personalmente a richiedere un incontro con la Regione e con tutti gli interlocutori per proseguire il dialogo nel mese di gennaio.