Il Sindaco Sen. Palmiro Ucchielli e l’Assessore alla Pianificazione Territoriale Arch. Stefano Gattoni, comunicano che nella giornata di ieri 26 settembre 2024, il Consiglio Comunale ha approvato la variante al piano regolatore della Città di Vallefoglia. Sono state oltre 30 le varianti illustrate e dopo una verifica dell’ufficio Urbanistica del Comune sul suolo edificabile, è risultato che sono stati diversi i terreni che da fabbricabili sono ritornati agricoli facendo così aumentare le aree verdi del Comune di circa 67.000 mq. Come già Comunicato in precedenza, come Amministrazione Comunale, visti anche i continui mutamenti climatici, abbiamo cercato di fare di più per l’ambiente e per mirare a questo obiettivo ci siamo impegnati a programmare la realizzazione di tre nuovi boschi urbani. Gli interventi di micro forestazione, precisa l’Assessore Gattoni, interesseranno per quanto riguarda Montecchio, il Parco “Leonilde Iotti”, a Cappone il Parco “Pertini” e sempre tra Morciola e Cappone il Parco di Via dei Ciliegi, dove dopo avere partecipato ad un bando regionale abbiamo ottenuto un finanziamento di 125.000 a cui come Comune abbiamo aggiunto ulteriori 20.000 euro dal bilancio di Amministrazione per la completa realizzazione degli interventi. Un altro progetto su cui stiamo lavorando, prosegue l’Assessore Gattoni, è quello dell’acquisto con un investimento di 50.000 del vecchio campo sportivo di Montefabbri, per procedere anche in questo caso con un’opera di rimboschimento che andrà ad ampliare la grande pineta già esistente sul Monte di Colbordolo.
Il Sindaco e l'Assessore hanno annunciato che, con la variante al piano regolatore, verranno introdotte nuove aree destinate all'edilizia popolare, tenendo conto anche delle recenti disposizioni dell'ultima legge regionale. In queste aree si prevede di costruire abitazioni utilizzando tecniche innovative, come l'uso del legno o di altri materiali sostenibili, con l'obiettivo di offrire soluzioni abitative a prezzi più accessibili. Questo intervento è pensato per soddisfare le esigenze delle giovani famiglie e delle persone in difficoltà che, pur avendo trovato lavoro nel territorio comunale, faticano a trovare alloggi disponibili.