Di fronte alla drammatica situazione nella Striscia di Gaza, anche il Consiglio Comunale di Vallefoglia all’unanimità ha scelto di agire, seguendo l’esempio di altri Comuni italiani come Torino, Pisa, Treviso e Riace. Con l’approvazione della mozione dal titolo "Contrarietà alla guerra, sostegno alle iniziative umanitarie e proposta di gemellaggio con Gaza City", l’Amministrazione comunale ha espresso una ferma condanna di ogni guerra e delle violenze contro la popolazione civile, ribadendo il proprio sostegno al popolo palestinese, con particolare attenzione alla città di Gaza, colpita duramente dal conflitto in corso.
La mozione richiama le gravi violazioni dei diritti umani evidenziate dalla Corte Internazionale di Giustizia nell’ordinanza del 26 gennaio 2024, e denuncia l’inerzia della comunità internazionale nel fermare un conflitto che ha già provocato milioni di sfollati e migliaia di vittime civili.
Le principali misure approvate:
- Avvio delle pratiche per il gemellaggio tra Vallefoglia e Gaza City, come gesto simbolico e concreto di solidarietà e vicinanza.
- Impegno del Sindaco e della Giunta a coinvolgere scuole, associazioni, cittadini e gruppi consiliari in iniziative di educazione alla pace, all’inclusione e alla solidarietà internazionale.
- Promozione di campagne di sensibilizzazione sul territorio comunale per diffondere una cultura della pace e della convivenza civile.
- Appello al Governo italiano, all’Unione Europea e alle Nazioni Unite per un cessate il fuoco immediato, l’apertura di corridoi umanitari, il sostegno alle organizzazioni umanitarie e l’adozione di misure efficaci per fermare le operazioni militari e tutelare i diritti umani a Gaza.
- Riaffermazione del principio dell’inclusione come base di una società giusta e solidale, e condanna di ogni ostacolo alla convivenza pacifica tra popoli, culture e religioni.
Ispirata ai principi sanciti dalla Costituzione italiana, dalla Carta delle Nazioni Unite e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, la mozione intende rafforzare il ruolo delle istituzioni locali nella promozione della pace e nella difesa dei diritti fondamentali, anche attraverso atti simbolici e concreti come il gemellaggio.