Il Senatore Palmiro Ucchielli, Sindaco del Comune di Vallefoglia e l’Assessore alle Politiche Sanitarie Dott.ssa Daniela Ciaroni con riferimento all’emergenza epidemiologica in atto, ricordano che con DPCM 2 marzo 2021 sono state dettate le misure per il contenimento ed il contrasto della diffusione del contagio dovuto da COVID-19. Il decreto in esame ha previsto un regime differenziato di rischio, correlato ai diversi scenari, per ciascuno dei quali sono state stabilite misure progressivamente più restrittive distinguendo con diversi colori le zone del territorio nazionale. Successivamente con Decreto del Presidente della Regione Marche il territorio della Provincia di Pesaro e Urbino è stato inserito in zona rossa con decorrenza dal 10 al 14 marzo con conseguente applicazione di tutte le limitazioni che comporta tra cui: divieto di spostamento anche all’interno dello stesso Comune, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, di necessità o per motivi di salute; sospensione delle attività sportive ad eccezione delle attività motorie individuali in prossimità della propria abitazione; sospensione delle attività educative, scolastiche con chiusura di musei e luoghi di cultura; sospensione dei servizi di ristorazione e commerciali al dettaglio fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.
Anche se la situazione dei contagi nel Comune di Vallefoglia è abbastanza stazionaria che evidenzia un lieve incremento inferiore rispetto ai dati Nazionali e Regionali, sottolineano il Sindaco e l’Assessore, questo non ci autorizza ad abbassare la guardia perciò raccomando vivamente a tutti i cittadini di rispettare scrupolosamente le regole emanate per contenere il contagio, di non fare assolutamente assembramenti, utilizzare sempre i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine), igienizzare spesso le mani e per quanto possibile restare a casa limitando gli spostamenti.
Auspichiamo, concludono gli Amministratori, che con il rispetto di queste regole, con l’arrivo imminente di un sufficiente numero di vaccini e con i sacrifici che stiamo affrontando giornalmente, riusciremo a tornare ben presto alla quotidianità che tanto ci manca.