Il Sindaco del Comune di Vallefoglia, Sen. Palmiro Ucchielli, ha inviato ieri, 28 ottobre 2024, una lettera al Governo Centrale per esprimere una ferma opposizione ai nuovi tagli previsti dalla legge di bilancio, che imporrebbero ulteriori sacrifici ai comuni e, di conseguenza, ai cittadini. La missiva, indirizzata al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell’Interno e dell’Economia, ai Presidenti di Anci Nazionale e Regionale, al Presidente di ALI e al Prefetto di Pesaro e Urbino, ha l’obiettivo di ricordare all’Esecutivo che i Comuni, essendo in prima linea nel rispondere alle esigenze dei cittadini, non possono essere continuamente penalizzati per fare cassa.
Il sindaco Ucchielli ha sottolineato che, a subire l’impatto di questi tagli, sarebbero anche Comuni virtuosi come Vallefoglia. Da anni, infatti, il Comune ha intrapreso politiche di fusione, accordi di programma e altre iniziative virtuose per mantenere i conti in ordine, garantendo al contempo servizi di qualità alla comunità. Nonostante gli sforzi per contenere le spese e fare buona amministrazione, il sindaco ha evidenziato come l’attuale contesto socio-economico, già aggravato da una crisi occupazionale in vari settori, renderebbe insostenibili ulteriori sacrifici richiesti ai cittadini.
Qualora i tagli si concretizzassero, ha proseguito Ucchielli, l’amministrazione sarebbe costretta a ridurre i servizi offerti o ad aumentare le tariffe, penalizzando i cittadini nonostante gli sforzi di gestione responsabile già attuati. Concludendo la lettera, il Sindaco ha espresso l’auspicio che il Governo ascolti le istanze dei Comuni e riveda la legge di bilancio, ribadendo l’impegno dell’amministrazione di Vallefoglia a fare il possibile per continuare a offrire servizi eccellenti e di qualità alla cittadinanza.