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CITTÀ DI VALLEFOGLIA: il Consiglio Comunale approva il rendiconto della gestione 2021

Il Sindaco del Comune di Vallefoglia Sen. Palmiro Ucchielli comunica che il Consiglio Comunale nella seduta di ieri pomeriggio, martedì 28 aprile 2022, tenutasi in presenza presso la Sede Municipale di Sant’Angelo in Lizzola, ha approvato il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario dell’anno 2021 che, nel rispetto e in coerenza con le linee generali di governo approvate dall’Amministrazione, ha evidenziato un avanzo di bilancio.

            Nel corso della suddetta seduta, precisa il Sindaco, è stato anche approvata la modifica al programma triennale delle opere pubbliche 2022/2024. Il programma triennale dei lavori è stato modificato con l’inserimento di alcuni interventi a seguito delle richieste di finanziamento con fondi statali che saranno utilizzati per la realizzazione di alcuni interventi tra cui la riqualificazione del Palazzetto dello Sport “Paladionigi” a Montecchio per un importo di  1.600.000 euro, il miglioramento delle condizioni di sicurezza della palestra comunale di Morciola per 600.000 euro, l’adeguamento sismico della scuola primaria di Bottega per un importo di 800.000 euro, il completamento del restauro delle mura castellane di Colbordolo per l’importo di 900.000 euro e l’asfaltatura delle strade comunali per altri 600.000 euro, quest’ultimi finanziati interamente con l’avanzo di amministrazione. 

Come si vede, conclude il Sindaco, anche in un anno particolarmente difficile, caratterizzato dall’emergenza epidemiologica, dall’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, l’Amministrazione Comunale è riuscita a rispettare i vincoli di contenimento delle spese e di pareggio di bilancio e, nonostante la poco confortevole situazione generale, il nostro Comune si è contraddistinto per la sua vivacità confermando la sua particolare attenzione per la razionalizzazione delle risorse, della spesa pubblica e un forte impegno nel campo degli investimenti pubblici per favorire il rilancio del settore economico e dell’occupazione senza tralasciare il potenziamento dei servizi sociali essenziali per garantire il benessere della collettività.           

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